Consigli utili per gestire i social network in maniera efficace per il proprio brand e business: partiamo da Facebook Business Manager. Come si può utilizzare in maniera professionale?
Solo in pochi sono a conoscenza delle reali potenzialità dei social network. Questi infatti, se gestiti in modo professionale, diventano parte fondamentale di strategie di marketing digitale. Nelle mani giuste offrono grandi possibilità e combinazioni per raggiungere un pubblico sempre più mirato, potenzialmente interessato all’azienda, al prodotto, o al servizio sponsorizzato. Quali sono però i mezzi che aziende come Facebook ci mettono a disposizione?
Facebook Business Manager come funziona?
La stragrande maggioranza degli utenti è convinta che la struttura di un social si fermi all’interfaccia che gli si presenta davanti quotidianamente. Così non è. Tutte queste piattaforme hanno degli algoritmi e dei sistemi di gestione della pubblicità (lato inserzioni ed inserzionisti) veramente efficaci e complessi da utilizzare e sfruttare pienamente. Tra gli altri in particolare Facebook può vantare uno degli algoritmi più avanzati al mondo. Ma a cosa serve?
I social network guadagnano molto dalla pubblicità, ma per farlo devono essere in grado di ottimizzarla, facendo sì che sempre più specialisti del settore decidano di investirci. L’azienda di Mark Zuckerberg, che controlla Facebook e Instagram oltre che Whatsapp, ha sviluppato negli anni uno strumento che permette agli utenti specializzati di ottimizzare le proprie campagne pubblicitarie: il Business Manager.
Il lato Business di Facebook beneficia di un algoritmo molto avanzato, in grado di riconoscere e categorizzare gli interessi dei suoi utenti, permettendo a chi va a creare pubblicità, le cosiddette Ads, di avere tra le mani uno strumento ottimizzato. Perché allora se Facebook ci fornisce così tanti aiuti il Business Manager non può essere usato da chiunque?
Perché nonostante il social faccia di tutto per rendere le nostre campagne efficaci, questo non ne assicura la buona riuscita. Anzi, è strettamente necessario avere conoscenze professionali in materia per capire quale tipo di strategia pubblicitaria sia più adatta ad un ambito piuttosto che ad un altro. E non solo in ambito Business Manager, ma anche a livello di Digital Marketing e analisi di mercato.
Andiamo a vedere dei consigli utili e pratici per poter avvicinarsi allo strumento che Facebook mette a disposizione di chi vuole effettuare campagne pubblicitarie.
Facebook Business Manager consigli base
Quale consiglio siamo qui a darvi oggi? Per l’uso di Facebook Business Manager partiamo da qui: gli obiettivi di una strategia che sia professionale ed efficace. Il primo obiettivo che bisogna porsi è quello di individuare la giusta nicchia di mercato, ovvero il gruppo di utenti che si vorranno raggiungere come target principale delle nostre campagne. Successivamente, sarà necessario comprenderla a pieno. Bisognerà innanzitutto porsi nella posizione di soddisfarne un bisogno, un desiderio già esistente: solo così un’offerta potrà avere speranza di riuscita. Ma si è detto più volte che su Facebook si colpisce un bisogno non diretto ma latente, è vero? Si in parte si, ma in parte no. Perché se è vero che in parte questo bisogno non è ancora espresso totalmente, è anche vero che tramite gli interessi di una persona possiamo prevedere, tramite le ADS di Facebook, di colpire un target già interessato a quello che stiamo proponendo (che sia un servizio o un acquisto di prodotto) dopo le giuste ricerche sul mercato.
Per questo potrebbe poi essere più calzante individuare a priori una nicchia con dei relativi desideri, e successivamente sviluppare un’offerta adeguata studiando le loro esigenze. Superati questi primissimi passi, che richiedono uno studio personale, si potrà accedere agli strumenti di Facebook Business Manager con un approccio differente e più professionale senza dubbio. Qui potremo scegliere la forma di ADV che riterremo più adatta alla nostra campagna, il tipo di pubblico e la sua estensione o durata.
Facile? Se avete dimestichezza con le altre piattaforme pubblicitarie e quella di Google o LinkedIn sicuramente potete avvicinarvi al business manager di Facebook con già delle buone basi, ma ovviamente ogni strumento presuppone delle conoscenze basiche, uguali per tutte, e delle conoscenze proprie della piattaforma, per cui specifiche.
Come individuare il target su Facebook Business Manager
Avendo in mente il target ideale del proprio prodotto o del servizio che si vuole offrire, bisognerà capire come individuarlo anche su Facebook ed Instagram e se esistono degli “interessi” o dei “comportamenti” in grado di aiutare la piattaforma pubblicitaria di FB a trovarlo tra gli utenti che popolano i due social network.
Per prima cosa, nel gruppo di inserzioni (dopo aver creato una prima campagna) si potrà andare su modifica>Pubblico per selezionare un pubblico già esistente e creato in precedenza, o partire da zero andando su Crea un nuovo pubblico.
Dopo aver cliccato su Crea nuovo pubblico (come in foto qui sotto) avrete la possibilità di selezionare nell’ordine:
- luogo in cui deve vivere o che visita
- età del target (selezionare fascia minima e massima)
- il genere
- interessi e comportamenti
Per quanto riguarda gli interessi ce ne sono già creati come “cibo giapponese” ad esempio, “pizza”, personaggi famosi, libri famosi, viaggi, oppure città, insomma di tutti i tipi. Una volta selezionato un interesse che si pensa possa avere il nostro target, andiamo su “Suggerimenti” affinché la piattaforma possa suggerirci delle correlazioni per ampliare il pubblico potenzialmente colpito dalle nostra pubblicità su Facebook. Lo stesso si può fare per comportamenti e lavoro (datore di lavoro o tipologia di lavoro svolto).
Si può infine selezionare “Escludi delle persone” per creare degli interessi negativi per cui le persone che vengono identificati con interesse A e interesse negativo vengono messe fuori dal target potenziale. Ad esempio chi ama il sushi ed anche il kebab o la pizza: creiamo un target solo su amanti pizza ed escludiamo chi tra questi ama anche la cucina giapponese o quella araba, oppure chi ama la pizza ma escludiamo chi è connesso già con la nostra pagina facebook.
Ed in ultimo espansione della targetizzazione (in fase iniziale di testing vi consiglio di attivarla se non avete una nicchia già ben definita) che amplia il pubblico potenziale al quale Facebook mostrerà i vostri annunci.
Dopo aver visto come inquadrare un target su Facebook Business Manager ed aver capito come colpire una specifica nicchia di mercato, vediamo praticamente come poter fare pubblicità su Facebook ed Instagram per una attività locale.
Esempio pratico: Facebook Business Manager per attività locali
Cosa fare se ho una attività locale e vorrei promuoverla tramite Facebook Business Manager? In caso di volontà di sponsorizzare un’attività locale, non sarà necessario andare a ricercare tutti gli interessati in Italia, ma solo focalizzarsi sui potenziali clienti delle zone limitrofe ovviamente. Quindi per partire ad esempio con una pizzeria o un locale che si occupa di cibo a Roma in una particolare zona (mettiamo caso di una via o un cap specifico di riferimento) andremo ad intercettare nella sezione “Luoghi” il pubblico di chi vive e chi frequenta determinata via, andando proprio ad inserire la via all’interno della selezione della zona, per scegliere poi il raggio di chilometri da considerare.
Come secondo step ovviamente andare ad intercettare un potenziale interesse di tale pubblico (magari facendo due gruppi di inserzioni, uno totalmente “aperto” e privo di interessi ed uno invece con tale interesse come ad esempio pizza o cibo da strada).
Se invece cercheremo di far conoscere un servizio online, sarà allora allora più giusto andarsi a creare una fetta di pubblico decisamente più ampia, facilmente raggiungibile via web. Nel primo caso occorrerà geolocalizzare il pubblico e lavorare su interessi di settore, quindi provare a testare un pubblico che Facebook possa reputare simile sempre in quella data zona o comune.
Insomma anche per attività locali si può raggiungere un pubblico potenzialmente molto interessato al nostro servizio ma che non lo conosce e non solo attraverso Google My Business ma anche attraverso una pagina Facebook e delle sponsorizzazioni ad hoc.
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