Abbiamo già visto strumenti e dati analitici messi a disposizione da Facebook e da terzi per la gestione di Instagram. Ora è il momento di focalizzarci sulle funzioni native che l’applicazione fornisce ai suoi utenti.
Si tratta di alcuni dati statistici molto utili resi disponibili per i profili professionali. Sì, per usufruirne sarà necessario rendere tale il proprio account, ma non c’è nulla di più semplice. Si tratta di una funzione accessibile a chiunque: basta entrare nelle Impostazioni e selezionare la voce Account. A questo punto, a piè pagina, in blu, troveremo l’opzione Passa ad un account professionale.
Cliccandoci sopra si aprirà una scheda con due scelte: Creator e Azienda. Se la prima metterà a disposizione dati statistici più avanzati, la seconda darà comunque accesso a una serie di funzioni approfondite. Una volta superata la prima selezione basterà seguire la procedura e fornire qualche dettaglio in più per far sì che il social network ci categorizzi al meglio.
Dati analitici su Instagram, dove trovarli e come sfruttarli
Una volta avuto accesso al lato professionale di Instagram, potremo sfruttare i cosiddetti insights. Questi si dividono in:
- Dati statistici sui post
- Dati statistici sulle storie
- Dati statistici sul profilo
Ciascuno di questi diversi gruppi di dati ci darà informazioni diverse e dettagliate, utili per comprendere il nostro pubblico e per capire se i nostri contenuti funzionano bene e, soprattutto, come desiderato.
Dati statistici sui post
Per accedervi sarà sufficiente selezionare uno dei post sul nostro profilo e cliccare sulla voce Insights.
Qui troveremo diversi tipi di informazioni, a partire da quelle più basilari. Potremo infatti visualizzare il numero di mi piace e commenti ricevuti, delle volte che il nostro post è stato condiviso tramite Direct, i messaggi privati, e delle volte che è stato salvato sul proprio profilo da qualche utente.
Scorrendo con il dito verso l’alto ci appariranno poi numeri e dati più avanzati. Innanzitutto potremo conoscere il numero di Interazioni avvenute con il post. Poiché Instagram non permette di implementare link nelle didascalie delle foto, si tratterà esclusivamente di visite al nostro profilo. Una seconda voce ci indicherà Follower, Impression e Copertura del nostro post. Si tratta rispettivamente del numero di followers guadagnati con la foto in questione, del totale di visualizzazioni ricevute e del numero, stimato, di singoli account che l’hanno visualizzato.
L’Impression è a sua volta divisa in:
- Home (se chi ha visualizzato il post l’ha fatto direttamente dalla sua Home)
- Esplora (se chi ha visualizzato il post l’ha fatto nella sezione Esplora, dove ci vengono proposti contenuti in linea con i nostri interessi)
- Hashtag (se chi ha visualizzato il post l’ha fatto trovandolo categorizzato sotto un Hashtag di quelli inseriti nella didascalia della foto)
- Altro (se chi ha visualizzato il post l’ha fatto in altri modi: per esempio tramite condivisione per messaggio privato o sulle storie di un account seguito)
Queste categorie sono cartine tornasole molto utili per diversi motivi: per capire se i nostri contenuti sono facilmente visualizzabili nelle Home del nostro pubblico, se si piazzano bene nella sezione Esplora e se gli Hashtag che scegliamo di inserire sono azzeccati e calzanti.
Dati statistici sulle storie
Facilmente accessibili scorrendo con il dito verso l’alto su qualsiasi delle nostre storie, contengono dati molto simili a quelli dei post, ma di diversa interpretazione.
Per prima cosa, come in un qualsiasi account potremo visualizzare il numero totale di visualizzazioni e i singoli profili che hanno visto il nostro contenuto. Cliccando poi sull’icona apposita potremo accedere ai dati analitici.
Qui troveremo di nuovo le due voci divise tra Interazioni e Dati statistici. In questo caso, poiché gli account con almeno 10.000 followers possono aggiungere un link alle loro storie, le interazioni si divideranno tra Clic sul link e Visite al profilo. Chiaramente un rilevatore importante ed immediato dell’andamento del nostro collegamento web.
La seconda voce è quella che più differisce rispetto agli Insights dei nostri post. E’ infatti divisa in Follower, Impression e Navigazione. Se le prime due diciture corrispondono a quelle già menzionate, la Navigazione ci indica quale è stata l’azione che la storia in questione ha portato l’utente a fare, e si divide in:
- Indietro
- Avanti
- Prossima storia
- Uscite
Dati statistici sul profilo
Se fin qui abbiamo visto come analizzare il singolo contenuto con i dati messi a disposizione, questa funzione ci permetterà di avere una visione d’insieme sul nostro profilo e sulla sua efficacia.
Li troveremo cliccando sul menù in alto a destra, selezionando poi la voce Dati Statistici. Questi sono divisi in:
- Contenuto
- Attività
- Pubblico
La prima sezione, Contenuto, ci permette di controllare tutti i nostri contenuti in un unico posto. Per prima cosa ci fornisce una Panoramica sul numero di post e storie condivise negli ultimi sette giorni, rapportato ai sette precedenti. Cliccando poi sulla sezione Post o Storie sarà possibile riordinare quanto pubblicato secondo una lunga serie di criteri, come Impression, Interazioni, Mi Piace e molti altri. Potremo anche selezionare un lasso di tempo all’interno del quale studiare i nostri contenuti.
Si tratta di uno strumento ovviamente molto efficace, utile a capire se i nostri post stanno rispettando gli obiettivi preposti e quali lo fanno meglio degli altri. Potremo facilmente individuare tipologie di pubblicazioni più o meno funzionali al nostro piano editoriale, in modo anche da eliminare o cercare di migliorare quelle che non ci soddisfano.
La sezione Attività offre poi dati di Copertura, Impression e Interazioni sul nostro profilo nell’ultima settimana, divise giorno per giorno. Copertura e Impression, voci già ampiamente dibattute, faranno riferimento dunque alle visualizzazioni totali dei nostri post in tale lasso di tempo, così come le Interazioni si divideranno tra Visite al profilo generate e ai Clic sul link totalizzati, se ne avremo uno nella nostra bio, la breve descrizione del profilo.
Anche questi dati permettono, come nella sezione Contenuto, un rapporto con la settimana appena trascorsa, e in più, grazie alla divisione in giorni, aiutano a individuare le giornate più proficue per condividere il nostro contenuto.
Infine, la sezione Pubblico è senza dubbio la più utile ad interpretare i nostri followers. Presenta innanzitutto la voce Crescita, che ci indica i numeri di chi ha iniziato e smesso di seguirci negli ultimi sette giorni, fornendoci una stima Totale. Segue poi un’analisi generale su luoghi di provenienza, fasce d’età e genere del nostro pubblico. Si tratta di strumenti estremamente utili a capire se gli utenti di riferimento corrispondono a quelli da noi immaginati e studiati.
L’ultima voce è forse quella che più di tutte può aiutarci ad ottimizzare i nostri numeri. Chiamata semplicemente Follower, indica in che giorni e soprattutto in che fasce orarie i nostri followers sono più attivi, fornendoci numeri esatti. Si tratta di dati di inestimabile valore che ci permettono di individuare i momenti della giornata più adatti a pubblicare il nostro contenuto facendo sì che sia immediatamente visualizzato. O quantomeno che appaia agli occhi del nostro pubblico prima che sia inghiottito dalla marea che ogni minuto riempie le Home di Instagram di tutto il mondo.
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