Nonostante Instagram non dia l’impressione di essere un Social Network rivolto all’uso aziendale come Facebook o LinkedIn, può comunque rivelarsi una buona piattaforma per generare contatti per il nostro business. Tutto dipenderà dall’utilizzo che ne sapremo fare.
Dunque, benché non siano presenti così tante funzioni native che ci vengano incontro in tale questione, sarà bene sfruttare al massimo un Social tanto in voga. Secondo alcune stime, infatti, Instagram può vantare ben 1 miliardo di utenti, dei quali il 90% seguirebbe almeno una pagina aziendale. E non è tutto, l’83% racconterebbe di aver scoperto, navigandoci, almeno un prodotto di proprio interesse.
Insomma, i presupposti per trasformare la nostra pagina Instagram in una miniera d’oro di contatti ci sono tutti, vediamo come farne un uso il più efficiente possibile.
1. Campagne di Ads a pagamento
Facendo parte della famiglia di Social Network sotto l’egida di Mark Zuckerberg, le campagne a pagamento di Instagram si rifanno allo strumento Business Manager di Facebook. Ne abbiamo già affrontato in maniera approfondita il funzionamento, che sarà lo stesso da applicare in questo caso. Chiaramente, il nostro obiettivo di marketing sarà quello di generare contatti.
Ci saranno poi poche differenze, semplici ma fondamentali: dovremo ricalibrare i nostri contenuti e il nostro copywriting in modo da renderli appetibili ad un pubblico inevitabilmente diverso per attitudine ed interessi rispetto a quello di Facebook. Parlando di pubblico, dovremo anche saper studiare un nuovo audience di riferimento al quale indirizzare le nostre Ads.
2. Cura le landing-pages dei tuoi Ads
Una volta costruita la nostra campagna di Generazione contatti a pagamento, dovremo anche assicurarci che lo nostre landing-pages siano ottimizzate. Non basterà infatti mettere in piedi e curare le nostre Ads se queste non saranno supportate da pagine web ben pensate e ben costruite che accompagnino e ringrazino i potenziali clienti per averci fornito il loro contatto.
3. Lavora ad una Bio ad effetto
Una volta curata la parte più tecnica dei nostri annunci sarà necessario pensare al nostro profilo. Molto probabilmente, infatti, prima di aderire alla nostra campagna, gli utenti saranno spinti a verificare la nostra credibilità passando da lì. E in questo caso sarà la nostra Bio a finire per prima sotto i loro occhi.
Si tratta di una breve descrizione, di massimo 150 caratteri. 150 caratteri per colpire, impressionare, divertire, convincere a fidarsi di noi. Gli approcci possibili sono molto variegati, e non dipendono necessariamente dal genere di azienda o di business rappresentato dalla nostra pagina. Sono infatti ormai sempre più diffuse Bio che si prendono volutamente poco sul serio, riuscendo a presentare in maniera leggera e scherzosa anche aziende o personalità di caratura mondiale.
Insomma, se sul mood da applicare avremo davvero carta bianca, a livello strutturale sarà bene seguire alcuni semplici principi. Per quanto ironica, la nostra Bio dovrà sempre cercare di rappresentarci al meglio, con una scrittura chiara ed immediata. L’aggiunta di emojis poi può dare brio e colore, fondamentali ad un primo impatto visivo. A concludere la nostra breve presentazione al mondo di Instagram, infine, servirà tassativamente un link che rimandi al nostro sito, o ad una sezione in particolare.
4. Ottimizza il tuo link in Bio
Tenere sempre sotto controllo il link che andremo ad inserire nella nostra Bio sarà essenziale: non basterà incollare in maniera passiva l’URL della home page del nostro sito web. Dovremo piuttosto saper scegliere con attenzione, promuovere in modo mirato e poi monitorare i risultati. In questo ultimo ambito i dati analitici presenti come funzione nativa del social ci verranno incontro.
Starà poi a noi essere in grado di incentivare gli utenti a visitare il link che proporremo loro. Un buon punto di partenza può essere senza dubbio quello di inserire una cosiddetta call-to-action direttamente nella nostra Bio: una breve frase o delle emojis che mettano il link subito in evidenza e invitino a cliccare. Potremo poi anche spingere i nostri followers ad andare a visitare tale pagina con frasi apposite alla fine dei nostri post, che riceveranno sicuramente più visualizzazioni della Bio. Dovremo inoltre capire quali tipi di link saranno più efficaci in tal senso: promuovere contenuti come articoli tramite post o storie, piuttosto che invitare a visitare una nuova sezione del sito, o, come nel nostro caso, un modulo di rilascio contatto.
5. Crea contenuti strategici
Strategia e pianificazione. Due parole chiave per la crescita su internet, e sui Social in particolare. Per sperare infatti di raggiungere un buon numero di contatti attraverso Instagram, come detto, dovremo costruire una nostra credibilità. E se questa partirà senza dubbio da una Bio ordinata e calzante, passerà in gran misura dall’aspetto del profilo nel suo insieme, e quindi di post strategici e ben pianificati.
Avere una visione di insieme coordinata sarà dunque fondamentale, per presentarsi sempre con un account ricco di contenuti, coerente e puntuale. Quale metodo migliore, allora, se non quello di organizzare un piano editoriale approfondito?
6. Tieni sotto controllo i tuoi post e il tuo profilo
Se la pianificazione e la coerenza risultano elementi chiave per un profilo curato e credibile, la qualità ha esattamente pari importanza. Ad oggi, infatti, davvero in pochi daranno attenzione a pagine Social che seppur portino contenuti interessanti non lo facciano con la giusta qualità.
L’alta definizione dei contenuti multimediali caricati è un primo passo doveroso da compiere. Questo dovrà poi essere accompagnato e supportato da messaggi trasmessi che siano interessanti ed accattivanti e da un copywriting d’effetto e indovinato rispetto a temi trattati e pubblico di riferimento.
7. Incentiva l’interazione con gli utenti
Infine, quella che è una della componenti più importanti di un buon Social Media Marketing è l’interazione con gli utenti. Questa avvicina considerevolmente marchio e potenziali clienti e porta chi si approccia per la prima volta al nostro profilo a fidarsi di più di noi in quanto, rispondendo, daremo una certa impressione di trasparenza.
La base da cui iniziare è senza dubbio la cura dei messaggi diretti, i cosiddetti Direct di Instagram. Dopo esserci assicurati di riuscire a gestire con gentilezza e puntualità tale sezione del Social, sarà poi fondamentale curare e rispondere ai commenti dei singoli post. Il passo successivo sarà poi incentivare tali interazioni, con call-to-action per il contatto, per l’appunto, o per il semplice commento.
Oltre che dare una buona immagine della nostra pagina, ricevere molte interazioni sotto i post farà anche sì che questi risalgano velocemente la sezione Esplora del Social. Parliamo di una vetrina dal potenziale incredibile, e soprattutto completamente gratuita. Insomma, vale davvero la pena investire sull’interazione.
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